Imprese e digitale, questo il tema dell’intervista a Mario Suglia, fondatore di Nomos, pubblicata su “SenzaFiltro”, il quindicinale sulla cultura di impresa.
«Il mondo digitale opera come la metafisica: in ogni cosa che tocchiamo, vediamo, ascoltiamo. Sarà sempre più presente negli oggetti creando nuove relazioni tra questi e le persone che li usano. Il digitale è nel contesto quotidiano e futuro dei nostri vestiti, del packaging di ciò che mangiamo, del libro che leggiamo. Si è aperto un mercato enorme per la progettazione di ogni oggetto, per la produzione, per la lettura e la gestione di miliardi di dati che si generano continuamente. Le imprese italiane sono pronte?».